Trent’anni di domande, libri, idee, cambiamenti e tutto ciò che inizia con “psico-qualcosa”, è ciò che più o meno sono. Cinque anni in pubblicità, tre nell’immobiliare, e qualcosina in tv, sono alcune delle mie esperienze lavorative.
Una STRARIPANTE E SCOMODA SENSIBILITÀ, così mi piace chiamarla. Ora è uno strumento che mi mette in relazione con altri “simili”. Ci annusiamo come animali, ci riconosciamo; anime desuete che ricordano l’espressione malinconica dei filosofi, in grado di intravedere l'indubbia Aurea, negli altri, ma soprattutto in sé stessi.
Pochi vizi. Sono una drogata di chi mi fa ridere, e di quelli che mi trovano buffa, e spesso coincidono. Quando chiudo gli occhi non è sempre per dormire. Sogno, creo, distruggo. Ma poi ricomincio.
Lo shopping che preferisco: i libri. Mi piace comprare il loro odore. Faccio scorrere velocemente le pagine con il pollice mentre li annuso. I libri profumano di carta parlante.
Il mio mantra: Sii gentile e abbi coraggio. Ho sempre avuto una grande passione per gli ossimori.
Ah, vado matta per le parole che non esistono. “Meravigliastico”.. “Sorridevole”.. “Interessantoso”… a volte mi aiutano a spedire un’emozione che con una sola parola non riesco a trasmettere. E poi trovo che siano…. Luminose, anzi, “Pienanti”.
Sono innamorata del mio nome, anche se a volte mi piace chiamarmi Camera Mia.